Incentivo autobus sostenibili: parte la fase di rendicontazione
Dalle ore 12.00 dell’8 giugno 2023 alle ore 16.00 del 29 settembre 2023, sarà attiva la piattaforma per procedere alla fase di rendicontazione della misura istituita dal MIT (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) al fine di incentivare le imprese autorizzate al trasporto su strada di persone non soggetto ad obbligo di servizio pubblico, ad investire nel rinnovamento del parco autobus ad elevata sostenibilità.
Le imprese, comunica l’associazione di categoria AN.BTI, sono chiamate a caricare sulla piattaforma CONSAP la documentazione richiesta per dare seguito alla domanda presentata.
La procedura da seguire
Per poter accedere al contributo è necessario procedere alla fase di rendicontazione sulla stessa piattaforma utilizzata per la presentazione della domanda: https://autobusaltasostenibilita.consap.it/.
In questa fase si caricherà:
- Contratto di acquisto, con data successiva al 20 ottobre 2022, concluso in Italia, di un autobus rientrante nell’area di investimento per la quale si è proposta la domanda;
- Contratto di locazione finanziaria o di patto di riservato dominio di un autobus rientrante nell’area di investimento per la quale si è proposta la domanda, sempre con data successiva al 20 ottobre 2022;
- Fattura oppure attestazione dei bonifici bancari effettuati dall’impresa a favore della società proprietaria dell’autobus o altra idonea documentazione, attestanti il pagamento del corrispettivo o delle rate in scadenza entro il 20 settembre 2023.
Sempre nella stessa fase, le imprese dovranno produrre:
- Le dichiarazioni sostitutive, per le verifiche antimafia, nel caso in cui l’incentivo per impresa sia pari o superiore a 150.000 euro;
- Dichiarazione sostitutiva di fatto notorio.
Alcune precisazioni
Oltre il termine indicato le domande che non vengono rendicontate decadono, determinando la riassegnazione delle risorse e di conseguenza lo scorrimento dell’elenco delle imprese istanti.
Nel caso di contratto di compravendita in lingua straniera, dovrà essere fornita la relativa versione tradotta in lingua italiana.
Sono ammissibili esclusivamente le acquisizioni di autobus nuovi di fabbrica. Non sono ammissibili le acquisizioni di autobus effettuate all’estero, cioè immatricolati all’estero, anche se successivamente reimmatricolati in Italia a chilometri “zero”.