D
H
M
S
Scopri di più
Le Ali dell'Autotrasporto
Golia - Le Ali dell'autotrasporto

Bus Manager: ad IBE Golia rende la professione di autista sempre più accattivante

13/10/2022

Un nuovo nome, un modo di guardare la professione di autista in modo diverso, per cambiare la concezione che tanti (purtroppo) hanno della professione.

Durante il convegno organizzato da AN.BTI (Associazione Nazionale Bus Turistici Italiana) ed intitolato “Bus Turistici: La sfida del futuro tra innovazione tecnologica dei mezzi e nuove professionalità" ad IBE, è stata presentata da Claudio Carrano, General Manager di Infogestweb - Golia, la figura del Bus Manager, per dare una prospettiva unica e futuribile al mondo dei conducenti professionali.

All'evento, oltre a Claudio Carrano, hanno partecipato Riccardo Verona (Presidente AN.BTI), Alessandro Verdecchia (General Manager Volvo Buses), Matteo Ferrari (Direttore Commerciale Clienti Privati Daimler Buses Evobus Italia), Antonio Bornacci (Amministratore Delegato Irizar), Roberto Caldini ( Divisione Buses & Coaches Italscania), Isidoro D'Auria (Project Manager Gruppo D'Auria srl), l'ing. Claudio Spinaci (Presidente UNEM - Unione energie per la mobilità), il dott. Andrea Rossetti (Presidente Assopetroli Assoenergia), l'On. Paolo Borchia (Parlamentare Europeo), oltre ai parlamentari nazionali Laura Cavandoli, Marco, Croatti, Tommaso Foti, Daniele Manca, Erica Mazzetti, Raffaella Paita ed il dott. Lorenzo Quinzi (Segretario Generale Ministero del Turismo).

BUS MANAGER Essere autista, oggi, è infatti fondamentale per vari motivi. Oltre ad essere figura centrale per muovere, anche nel senso letterale del termine, il tessuto economico italiano, il conducente professionale non deve “solo" guidare. Questa figura deve conoscere gli aspetti gestionali dell’attività, deve saper gestire le relazioni con clienti e aziende, deve sapere tutto sul proprio veicolo, vera e propria unità di business. Una figura centrale, chiave dell’imprenditoria e garante di un servizio che deve garantire, oltre ad un viaggio comodo e sicuro, anche marginalità per la propria azienda. 

Da qui si deve necessariamente partire, per rendere sempre più attrattiva, e con una chiara prospettiva di carriera, una professione che deve saper coinvolgere, sempre di più, donne e giovani.

I NUMERI Parlano chiaro. A fronte di una disoccupazione giovanile pari al 18%, i giovani che guidano autobus in Europa sono pari al 3%. Cifre vertiginosamente basse, che riflettono una situazione di allarme per un settore, quello degli autisti degli autobus, che vede il 32% di impiegati sopra i 55 anni (numeri e dati IRU, aggiornati al 2021). Non molto diverse sono, invece, le cifre che riguardano l’imprenditoria femminile. In Europa, sempre secondo i dati IRU, le donne al volante di bus occupano una percentuale media del 12%.

Dare, appunto, una prospettiva diversa, ottimizzare la formazione e creare politiche condivise di condivisione e parità, potrebbe regalare un futuro sempre più colorato ad un settore motore di tutta l’economia del Paese.
 

img-6905


Contattaci

Grazie per averci contattato, ti risponderemo al più presto.
Si è verificato un errore, riprova più tardi....