Autotrasporto: in Olanda crescono leggermente gli autisti, proposto un aumento lordo del 5% dello stipendio
Il 2023 sarà un anno importante per il cluster trasporti e logistica dei Paesi Bassi. Arriverà, infatti, il momento di rinnovare il contratto collettivo di lavoro per gli autisti e autotrasportatori, e sarà interessante vedere come il governo olandese tratterà una tematica centrale all'interno di tutta l'area UE.
Diventerà fondamentale inserire delle misure costruite (anche) per rendere sempre più appetibile una professione che, nel paese di re Guglielmo Alessandro, soffre la mancanza di conducenti professionali. Le ultime stime comunicate da STL parlando di una carenza di manodopera nel settore pari al 54% del fabbisogno e, seppur ci sia stato un incremento di autisti di quasi il 10% nel primo trimistre 2022, il vuoto resta ancora difficile da colmare.
Proprio per questo, TLN (Transport en Logistiek Nederland), l'organo che sostanzialmente regola il settore in Olanda, ha elaborato un pacchetto di norme che, oltre a migliorare l'immagine del settore, fattore fondamentale per attrarre sempre più personale, ha previsto, come citato da TrasportoEuropa, un aumento lordo dello stipendio pari al cinque percento dal primo gennaio 2023, con un incremento anche delle indennità di soggiorno.
Un primo passo, per cercare di colmare un vuoto che determina in negativo o in positivo l'andamento economico del tessuto imprenditoriale del Paese.