Alta velocità accessibile e sostenibile: intesa tra gli operatori ferroviari europei
Il tutto nasce dalla necessità di dimostrare i vantaggi di disporre di una rete ferroviaria ad alta velocità che collega le capitali e le principali città europee e gli evidenti vantaggi in termini di sostenibilità.
Questa la finalità dell’intesa per la realizzazione di uno studio sui “Servizi ad alta velocità intelligenti e accessibili nell’Unione Europea” tra la Community of European Railway and Infrastructure Companies (CER), la Alliance of Passenger Rail New Entrants in Europe (ALLRAIL), la European Rail Supply Industry (UNIFE) e la European Rail Joint Undertaking (EU-RAIL), alla presenza di Walter Goetz, capo di gabinetto della Commissaria europea per i trasporti Adina Vălean.
Walter Goetz ha dichiarato che “la nostra strategia per una mobilità sostenibile e intelligente mira a raddoppiare il traffico ferroviario ad alta velocità entro il 2030 e triplicarlo entro il 2050. Vedo un ruolo centrale per la ferrovia nel nostro futuro sistema di trasporto sostenibile, ma anche la ferrovia deve svolgere la sua parte nel diventare una scelta più attraente diventando più efficiente, conveniente e innovativa. Accolgo con favore la firma del memorandum d’intesa tra le ferrovie europee, CER, ALLRAIL e UNIFE. Conto che questa collaborazione possa contribuire alla trasformazione del trasporto ferroviario e portare servizi moderni più adatti alle esigenze dei cittadini dell’UE”.
UNA RETE VELOCE, SMART E SOSTENIBILE
L’obiettivo dello studio, riporta Trasporti Italia, è dimostrare anche l’importanza di investimenti accelerati nella trasformazione della ferrovia: un elemento chiave per una mobilità a emissioni zero, sostenibile ed equa.
Alberto Mazzola, direttore esecutivo di CER, ha commentato così la notizia: “CER sostiene pienamente questo importante studio che mostrerà il potenziale delle ferrovie ad alta velocità per collegare tutte le capitali continentali dell’UE e le principali città, come simboleggiato dal Connecting Europe Express nel 2021. (…) Molto di più è necessario (fare) se vogliamo rispettare gli obiettivi ambiziosi del Green Deal europeo e della mobilità intelligente e sostenibile: raddoppiare il traffico ferroviario ad alta velocità entro il 2030 e triplicarlo entro il 2050”.
Lo studio punta anche a promuovere una trasformazione radicale del sistema ferroviario e a realizzare gli obiettivi del Green Deal europeo, compreso il raggiungimento di una rete di trasporto transeuropea (TEN-T) pienamente operativa, multimodale, sostenibile e intelligente, con connettività ferroviaria entro il 2050.
Le parti coinvolte sono fiduciose che lo studio aiuterà a raggiungere gli obiettivi comuni che si tradurranno in un sistema ferroviario europeo più attraente, facile da usare, conveniente, efficiente e sostenibile.