AGGIORNAMENTO - Aiuti all'Ucraina: l'aggiornamento normative da tutti i paesi UE
L'IRU (International Road Transport Union) ha aggiornato il documento relativo alle esenzioni sui trasporti umanitari nei Paesi UE.
Novità per Romania: le deroghe sui tempi di guida e di riposo sono terminate il 14 aprile 2022. La misura non è stata ulteriormente prorogata.
SPAGNA
Il Ministro dei Trasporti spagnolo, relativamente al trasporto merci e persone verso l'Ucraina, ha deciso di:
- esentare i mezzi di trasporto non commerciali dalle normative sui tempi di guida e di riposo. Questo include il trasporto di rifugiati.
- il trasporto di medicinali, forniture e attrezzature mediche, oltre ad altre merci destinate a soccorrere persone in situazioni di emergenza, nonché gli spostamenti a carico vuoto, non sono soggetti a licenza comunitaria e sono esenti da qualsiasi obbligo di autorizzazione di trasporto.
- I guidatori di questi veicoli non devono consegnare il certificato di competenza professionale.
FRANCIA
Pronto un decreto legge che eliminerà, fino al 19 giugno, tempi di guida e di riposo per chi trasporta aiuti umanitari in Ucraina e paesi limitrofi (ad esclusione di Russia e Bielorussia).
SLOVACCHIA
A causa dell'attuale situazione, il trasporto degli aiuti umanitari e dei rifugiati è esentato dal pagamento del pedaggio in Slovacchia. L'operatore del veicolo o il conducente deve dimostrare che il trasporto di aiuti umanitari o rifugiati è certificato dall'amministrazione statale. E' anche necessario registrare il veicolo che trasporterà gli aiuti umanitari.
Informazioni per operatori esteri
In questo caso, per il trasporto di aiuti umanitari o rifugiati il certificato dell'amministrazione straniera deve essere confermato se gli aiuti umanitari vengono consegnati in Slovacchia (dal Ministero degli Interni della Slovacchia) o nel caso di transito degli aiuti umanitari attraverso la Slovacchia (dal Ministero degli Affari Esteri della Slovacchia).
Come registrare il veicolo
Il modo più semplice per registrare il proprio veicolo (oltre le 3,5 tonnellate) come esente dal pedaggio elettronico è quello di rivolgersi ai punti di vendita autorizzati (toll contact point). La richiesta deve contenere:
- conferma dell'organo dell'amministrazione statale, compresa la durata del viaggio;
- targa d’immatricolazione;
- firma e timbro;
- indirizzo e-mail di contatto.
Retroattività dell'esenzione
L'esenzione dal pagamento del pedaggio si applica a partire dal 26 febbraio 2022. Nel caso in cui l'operatore del veicolo o il conducente abbia effettuato un pagamento del pedaggio a partire da questa data per il trasporto di aiuti umanitari o di rifugiati, la legge dà loro la possibilità di chiedere all'amministratore del pedaggio il rimborso entro sei mesi dalla fine della situazione di emergenza in Slovacchia. Il rimborso può essere chiesto inviando una mail all'indirizzo info@emyto.sk, tramite il portale http://www.emyto.sk/ o di persona al punto di vendita autorizzato.
I veicoli che trasportano aiuti umanitari sono esentati dai divieti di guida nel paese. I veicoli con un peso lordo massimo superiore a 7,5 tonnellate e i veicoli con un peso lordo massimo superiore a 3,5 tonnellate con rimorchio, utilizzati per il trasporto di aiuti umanitari, sono esentati dalle restrizioni di guida. Clicca qui per i divieti di guida dettagliati in Slovacchia.
ROMANIA
Tempi di guida e di riposo:
Le deroghe sui tempi di guida e di riposo sono terminate il 14 aprile 2022. La misura non è stata ulteriormente prorogata.
Pedaggi:
I veicoli che effettuano trasporti umanitari su strada in territorio rumeno, o che transitano in Romania a questo scopo, beneficiano di un'esenzione dal pagamento dei pedaggi.
Per ottenere un'esenzione dal pedaggio, le autorità nazionali degli Stati che organizzano la missione umanitaria o le organizzazioni internazionali che organizzano il trasporto, devono inviare una richiesta al Dipartimento per le situazioni di emergenza (DSU). La richiesta deve essere inviata per e-mail a dsu@mai.gov.ro almeno un giorno lavorativo prima dell'ingresso in Romania. La richiesta deve includere i numeri di immatricolazione di ogni veicolo e le copie dei certificati di immatricolazione.