Autostrade per l'Italia Raddoppia il Canone TELEPASS
Telepass, monopolista del servizio di viabilità per le autostrade, provvede a raddoppiare il canone del servizio, anche se cerca di farlo in modo “soft” offrendo l’estensione del servizio di soccorso su tutta la rete stradale per un anno.
Negli ultimi giorni gli abbonati all’opzione premium hanno ricevuto notizia che la stessa passerà dagli attuali 79 centesimi a 1,50€ al mese e entro 60 giorni il cliente potrà recedere dal contratto.
O bere o affogare come si suol dire, ma c’è di più, l’azienda ha unificato le tariffe facendo confluire l’opzione premium in quella extra per tutto il 2016 per poi valutare se passare a extra secondo il nuovo canone o ridurre l’importo al telepass classico, ma i ripensamenti e le diminuzione dei canoni sono sempre difficili da effettuare.
Il punto è che la società è l’unica azienda ad offrire un servizio di telepedaggio per le strade ed è in una posizione monopolistica, e, ci si chiede, se la stessa può dettare unitelarmente i canoni? E l’estensione del servizio di soccorso giustifica – in funzione della sua utilità – un raddoppio della cifra?
Le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra ed è probabile che, nei prossimi giorni, la questione finisca sul tavolo dell’antitrust, e non è la prima volta che il garante si occupa di Telepass, anche se pubblicamente non ha mai preso posizione sulla questione monopolio.
Unica buona notizia riguarda il servizio Premium Truck riservato ai veicoli pesanti che non ha subito alcuna variazione e pertanto i mezzi pesanti continueranno a pagare il canone del 2015.
Negli ultimi giorni gli abbonati all’opzione premium hanno ricevuto notizia che la stessa passerà dagli attuali 79 centesimi a 1,50€ al mese e entro 60 giorni il cliente potrà recedere dal contratto.
O bere o affogare come si suol dire, ma c’è di più, l’azienda ha unificato le tariffe facendo confluire l’opzione premium in quella extra per tutto il 2016 per poi valutare se passare a extra secondo il nuovo canone o ridurre l’importo al telepass classico, ma i ripensamenti e le diminuzione dei canoni sono sempre difficili da effettuare.
Il punto è che la società è l’unica azienda ad offrire un servizio di telepedaggio per le strade ed è in una posizione monopolistica, e, ci si chiede, se la stessa può dettare unitelarmente i canoni? E l’estensione del servizio di soccorso giustifica – in funzione della sua utilità – un raddoppio della cifra?
Le associazioni dei consumatori sono sul piede di guerra ed è probabile che, nei prossimi giorni, la questione finisca sul tavolo dell’antitrust, e non è la prima volta che il garante si occupa di Telepass, anche se pubblicamente non ha mai preso posizione sulla questione monopolio.
Unica buona notizia riguarda il servizio Premium Truck riservato ai veicoli pesanti che non ha subito alcuna variazione e pertanto i mezzi pesanti continueranno a pagare il canone del 2015.