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Veicoli industriali: il mercato dei rimorchi e semirimorchi conferma la crescita anche a marzo 2021

29/04/2021
Nuovi segnali positivi dal mercato degli autocarri e dei veicoli trainati. I dati diffusi da Anfia – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica mostrano che a marzo 2021 sono stati rilasciati 2.362 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+71,3% rispetto a marzo 2020) e 1.427 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (+97,1%), suddivisi in 133 rimorchi (+82,2%) e 1.294 semirimorchi (+98,8%).
Il confronto con lo stesso mese dello scorso anno, però, risulta falsato dai dati particolarmente negativi del 2020.

Nel primo trimestre 2021 si contano 6.748 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 25,4% in più rispetto al primo trimestre 2020, e 3.885 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+34,2% rispetto a gennaio-marzo 2020), così ripartiti: 350 rimorchi (+44%) e 3.535 semirimorchi (+33,2%).
Per gli autocarri, a gennaio-marzo 2021, tutte le aree geografiche italiane registrano incrementi a doppia cifra: +36,5% il Nord-Ovest, +25,3% il Nord Est, +24,5% l’area del Sud e Isole e +12,6% le regioni del Centro.
Per classi di peso, sono i veicoli da 16 tonnellate in su a registrare la crescita maggiore, +27,6% sul primo trimestre 2020 con 5.738 unità vendute, mentre riportano una flessione gli autocarri con peso superiore a 5 e inferiore a 6 tonnellate (-8,7%) e quelli superiori a 8 tonnellate e fino a 11,5 (-14%) e tutte le altre classi sono in rialzo a doppia cifra.
Gli autocarri rigidi risultano in aumento del 20,7% nel trimestre, mentre i trattori stradali crescono del 29,8%. Sia i veicoli da cantiere che i veicoli stradali si mantengono positivi nel primo trimestre dell’anno, rispettivamente a +38% e +24,4%.
Guardando al mix delle alimentazioni, a gennaio-marzo 2021 la quota di mercato dei veicoli alimentati a gas risulta del 6,5% (era 6,2% a gennaio-marzo 2020), per un totale di 441 unità, mentre gli autocarri elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano appena lo 0,2% del totale (era 0,3% a gennaio-marzo 2020).
Anche per i veicoli trainati, nel trimestre si registra una crescita a doppia cifra in tutte le aree geografiche: +50,4% per le regioni del Centro, +46,7% nel Nord-Est, +25,6% nel Nord-Ovest e +25,4% nell’area Sud e isole.
Le marche estere totalizzano 2.244 libretti di circolazione (+41,8%), mentre le marche nazionali, con 1.641 libretti, crescono del 25%.
 
I dati del trasporto passeggeri
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg nel mese registra 333 nuove unità, con un incremento del 6,1% rispetto a marzo 2020. Nel terzo mese del 2021, riportano una crescita a doppia cifra i minibus (+10,7%) – in pesante calo a febbraio – e gli scuolabus (+61,9%), mentre per gli autobus e midibus turistici l’incremento è del 5,9% - in recupero sulla forte contrazione di febbraio – e gli autobus adibiti al TPL registrano una variazione negativa di appena l’1% (-35,6 a febbraio), derivante da un rialzo del 31% del segmento urbano e una flessione del 23,5% degli interurbani.
Nei primi tre mesi del 2021, i libretti di autobus rilasciati sono 977 (-13,8%, rispetto a gennaio-marzo 2020). Calano a doppia cifra gli autobus e midibus turistici (-61,4%) e i minibus (-47,5%), mentre chiudono positivamente il trimestre gli autobus adibiti al TPL (+6,1%; pur con una flessione del 20,3% per gli interurbani) e gli scuolabus (+35,7%).
Secondo l’alimentazione, la quota di mercato degli autobus alimentati gas è del 3,3% nel primo trimestre 2021 (contro il 9,4% del primo trimestre 2020), mentre gli elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano il 6,2% (1,6% a gennaio-marzo 2020).
A livello territoriale, infine, la flessione più significativa per il mercato degli autobus del primo trimestre 2021 si registra nelle regioni del Nord-Ovest (-56,1%), seguita dal calo delle regioni del Nord-Est (-49,2%). Registrano, invece, un trend positivo le regioni del Centro (+14,8%) e l’area del Sud e isole (+29,1%).


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