Proroga degli obblighi per le persone che entrano in Italia
In risposta ad alcuni quesiti che Infogestweb-Golia ha ricevuto a proposito degli obblighi a carico delle persone che entrano in Italia, va ricordato che, attraverso il Decreto del 24 marzo 2020 n. 127, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha prorogato al 3 aprile 2020 tutte le misure che erano state precedentemente già adottate tramite il Decreto di autoisolamento del 17 marzo 2020 e obbliga tutti coloro che rientrano in Italia tramite trasporto aereo, marittimo, ferroviario e stradale, anche se asintomatiche, a sottoporsi a determinati obblighi:
- comunicare il loro ingresso al Dipartimento di prevenzione della ASL competente;
- sottoporsi a sorveglianza sanitaria ed isolamento fiduciario per 14 giorni;
- in caso di insorgenza di sintomi da COVID-19 segnalare la situazione alla ASL con i numeri telefonici appositamente dedicati.
Una deroga è prevista per chi entra in Italia per comprovate esigenze lavorative e, limitatamente a 72 ore, autocertifichi detta esigenza lavorativa con apposita dichiarazione (deroga prorogabile con altre 48 ore, sempre motivate).
Si segnala che questi obblighi e la relativa deroga non si applicano “Al personale viaggiante appartenente alle imprese con sede legale in Italia”, cioè ai conducenti delle imprese italiane impegnati in trasporti internazionali.
In allegato il Decreto n. 127 del 24 Marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.