Commissione Europea: le linee guida sulle corsie riservate
Arrivano dalla Commissione UE le “Linee guida sulle corsie riservate” da attuare per la gestione delle frontiere e garantire che il sistema di trasporti continui a funzionare anche durante questa emergenza Coronavirus.
Le linee guida hanno lo scopo di proteggere le catene di approvvigionamento di tutti i prodotti in queste difficili circostanze, consentendo agli operatori del settore di poter viaggiare agevolmente ovunque sia necessario.
Le misure presentate oggi dalla presidente Ursula von der Leyen hanno quattro obiettivi:
- Il passaggio di una frontiera attraverso queste corsie riservate deve durare “al massimo 15 minuti” e non 18 ore come successo nei giorni scorsi, quando colonne di 15 chilometri di tir si son formate tra Slovenia e Croazia o mezzi con animali intrappolati per diverse ore tra Germania e Polonia.
- Le corsie preferenziali dovranno essere garantite a tutti i “tipi di beni” per salvaguardare la libera circolazione delle merci stabilita nel mercato unico europeo.
- Tutti i governi nazionali sono invitati a dare prova di flessibilità e a collaborare strettamente con questa rete per garantire il flusso merci in tutte le direzioni.
- Il piano serve per ridurre al minimo i controlli alleggerendo le formalità amministrative, perché i trasportatori possano oltrepassare velocemente i controlli, a prescindere dal Paese di provenienza. Potranno essere richiesti agli autisti soltanto documento d’identità, patente di guida e lettera dal datore di lavoro anche in formato elettronico.
Infogestweb-Golia continuerà a monitorare l'evoluzione di questo argomento per rendicontare sugli esiti dei provvedimenti che verrano presi.
Fonte immagine: ansa.it